Si può dire che la fotografia ha innumerevoli aspetti benefici:
- può catturare l’essenza di un momento importante,
- aiuta a stabilire delle priorità,
- permette di ritrovare un mondo all’interno di una inquadratura ridotta,
- sostiene un testo o un discorso,
- può aiutare a evidenziare la bellezza del presente,
- può aiutare a rivedere con nuovi occhi il passato,
- può aiutare a immaginare scenari futuri.
- …..
Tutto questo, e molto di più, è accessibile grazie ad un genio fotografico che esce dall’apparecchio solo se lo si strofina con l’occhio del cuore e, se vuoi sapere come, posso insegnartelo.
La fotografia può essere anche una strada lastricata d’oro per chi ha maggiori difficoltà. Sia in modalità autogestita, come fotografia tertapeutica, che in modalità assistita, come fototerapia, realizzare da soli o in gruppo,facilita un tipo di comunicazione emotiva che riesce a generare dei cambiamenti positivi nelle persone, nelle coppie, nelle famiglie e nelle comunità.
La fotografia può diventare uno strumento flessibile, capace di attraversare barriere culturali e linguistiche, per la facilità con cui oggi è possibile scattare il famoso click, sonoro o muto. Per questo è particolarmente interessante anche per le persone con capacità di movimento o di comunicazione verbale ridotte per ragioni fisiche, psicologiche e di esclusione sociale.
Un ultimo discorso, più generale, riguarda la promozione dell’alfabetizzazione audiovisiva, che sta diventando sempre più una necessità, da introdurre nei contesti educativi, lavorativi, sanitari o terapeutici. Oggi, con la diffusione dei telefonini, tutti hanno una macchina fotografia e una videocamera e sfruttare le sue enormi capacità significa favorire la diffusione democratica di cultura, progresso, salute e benessere.
Dai un’occhiata alle Esperienze Trasformative che propongo sulla mia pagina, magari potrebbe venirti la voglia di ampliare i tuoi orizzonti facendone esperienza diretta…
