Le distinzioni linguistiche sono lo strumento di elezione del coaching ontologico-trasformazionale, strumentali a comprendere il tipo di osservatore che siamo. La distinzione consiste nel trovare una differenza all’interno di una stessa qualità osservata e attribuirgli un nome diverso. E’ quello che succede tra “impegno” e “obbligo“, ad esempio, o tra “vittima” e “responsabile”. In questo senso non va intesa unicamente come la contrapposizione di due parole ma come una differenza di una differenza.
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12, 2017
Il potere delle distinzioni linguistiche
Distinguere, dal greco DIA-STIZEIN distribuire-punti, separare punto per punto le diverse parti di cui è composta una cosa in modo da comprenderla meglio nella sua interezza, è l'attività mentale alla base della nostra intelligenza. Il Coaching Ontologico-Trasformazionale utilizza le distinzioni linguistiche come strumento di lavoro, intervenendo sulle parole di uso quotidiano e dando loro una [...]